Materiali riutilizzabili | IL VETRO

Sempre più di frequente sentiamo parlare e ci viene richiesto di essere parte attiva nella raccolta differenziata. Conosciamo ormai tutti i principali materiali riciclabili perchè ci viene richiesta la separazione in base alla tipologia quando quest’ultimi diventano rifiuti da smaltire.

Ma conosciamo davvero i motivi per cui non ci possiamo più accontentare di riciclare? Il processo di riclico porta solo ed esclusivamente benefici?

Per introdurre questo argomento abbiamo deciso di dedicare un articolo a ciascun materiale riciclabile e vogliamo iniziare proprio dal più antico entrato nelle nostre case, il VETRO.

PRO&CONTRO:
Per lavorare questo tipo di materiale è necessario un apporto costante di energia, riciclando il vetro si è andati a ridurla utilizzando un terzo dell'energia necessaria per produrlo da zero, insieme al minor utilizzo della materia prima ``la sabbia silicia`` e la conseguente riduzione delle emissioni CO2 nell'atmosfera, ma non possiamo ancora definirlo a IMPATTO ZERO.
Per intenderci un'azienda nel 2005 (ultimi dati disponibili) per produrre in un anno 60,5 mln di kg di vetro ha consumato l'equivalente di 1400 complessi residenziali composti ciascuno da 117 appartamenti.

Questo perchè la sabbia silicia fonde ad una temperatura che va dai 1500 ai 2000 °C, una temperatura altissima, per la quale al fine di raggiungerla e mantenerla le fornaci utilizzate non vengono MAI spente, consiste quindi in una produzione a ciclo continuo.

Inoltre è da tener presente che il vantaggio economico e ambientale dichiarato dall’economia del riciclo viene meno quando per riciclare viene utilizzato vetro trasportato per diversi km, poichè essendo un materiale pesante richiede l’utilizzo di mezzi che impiegano tanta energia per spostarlo.

Le principali qualità del vetro sono la trasparenza, la compatezza, l’impermeabilità e non si altera nel tempo. Per questo e altri motivi si presta bene ad essere usato in tanti settori, dall’arredamento all’alimentare o quelli più tecnologici come le telecomunicazioni e l’aereospaziale.

Pertanto per apportare benefici ambientali maggiori, è necessario intraprendere la strada del riutilizzo e non continuare su quella del monouso, in quanto consente di ridurre la materia prima utilizzata, non consumare energia come avviene oggi sia per produrre il vetro da zero che riciclato ed evitare l’accumulo di materiale nelle discariche.

Da un indagine, l’Italia è tra i primi paesi che riciclano di più il vetro, ma non è ancora tra i più virtuosi, questo perchè in molti casi per riciclarlo lo trasporta presso i paesi vicini Svizzera e Francia disperdendo buona parte dei potenziali benefici ambientali.